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Renzo Piano, l’architetto della luce

Un film-documentario di Carlos Saura.


Il famoso regista spagnolo Carlos Saura segue da vicino ogni fase della progettazione e della costruzione da parte del noto architetto italiano, Renzo Piano, di un centro culturale (un edificio dalla curiosa linea ultramoderna) su incarico della Fondazione Botìn, sul classico lungomare di Santander, nel Golfo di Biscaglia in Spagna. Il lavoro di Saura, sotto forma di documentario, si sviluppa nell’arco di sette anni, dal 2010 fino al 2017, anno dell’inaugurazione del Centro Botìn, ed è l’occasione per il regista di approfondire sia aspetti legati alla personalità ed alle valutazioni tecniche di Renzo Piano sia temi sociali, come il coinvolgimento – anche critico – della comunità nelle scelte che riguardano le modifiche del territorio. Il film-documentario di Carlos Saura resta, soprattutto, lo spunto per l’autore di tracciare un interessante profilo dell’uomo-architetto Renzo Piano che, al di là della professione, spiega, al regista ed allo spettatore, i principi, semplificandone certamente gli aspetti più complessi, che lo ispirano nell’immaginare le proprie opere nello spazio e nel tempo. Per Renzo Piano, un’opera di architettura deve dare forma alla luce, ovvero catturare la luce che è tipica di ogni luogo e, contemporaneamente, contribuire, grazie alla bellezza, ad elevare l’essere umano e renderlo più civile. Il documentario di Carlos Saura, con scene suggestive, a tratti patinate come in una rivista di design moderno, riesce ad illustrare al meglio questa utopia. Renzo Piano è nato a Genova nel 1937. Laureato in Architettura, ha frequentato il prestigioso studio di Franco Albini. Il padre è stato un costruttore edile, nel cui cantiere ha mosso i primi passi da architetto. Ha completato la sua formazione in USA e Inghilterra. La fama internazionale è esplosa nel 1971, con la vittoria al concorso internazionale per la realizzazione del Centro nazionale d’arte e di cultura Georges Pompidou di Parigi. Proprio la capitale francese, insieme a Genova e New York saranno i poli in cui si innesca il suo visionario approccio alle opere di design. Senatore a vita (nominato da Napolitano nel 2013) e ambasciatore UNESCO, nel 1998 ha vinto il Nobel per gli architetti, il Premio Pritzker. Tra i suoi progetti più famosi spiccano: l’Acquario e la riqualificazione del Porto Antico di Genova, l’Auditorium Parco della Musica di Roma, la Chiesa di Padre Pio a San Giovanni Rotondo, lo Shard London Bridge, il Nemo ad Amsterdam, l’Aeroporto Internazionale del Kansai in Giappone, la New York Times Tower di New York, sede dell’omonimo quotidiano statunitense.


Adriana La Volla, IV E

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