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VENOM, SUPEREROE O SUPERCATTIVO?

Un fantasy con Tom Hardy sul più popolare antieroe dei fumetti dell’universo Marvel.


In programmazione al cinema questa settimana (prezzo ridotto con la Carta dello Studente) in tutte le sale c’è VENOM, un film di Ruben Fleischer. Tom Hardy veste i panni del protagonista, il giornalista investigativo Eddie Brock, il quale, dopo aver perso quanto di più caro abbia a causa della sua irruenza (fidanzata, lavoro e credibilità), stanco e sfiduciato, in seguito ad un’inquietante rivelazione, inizia un’indagine sull’ambigua Life Foundation e sul suo direttore senza scrupoli, Colton Drake, ignaro dell’incredibile verità che quest’ultimo nasconde.

Il film, considerato da alcuni come il peggiore di Hardy, ha ricevuto molte critiche per la mancanza del personaggio di Spiderman o di una qualsiasi relazione con i film precedenti Marvel.

La pellicola, tuttavia, presenta numerosi aspetti positivi tra i quali gli spettacolari effetti speciali, la vena a tratti comica e, ovviamente, il particolare “legame” che unisce Eddie a Venom, il simbionte extraterrestre, l’altro co-protagonista del film, più ironico ed, in fondo, meno tenebroso del personaggio originale dei Marvel Comics, con il quale Eddie si allea per scongiurare un grave pericolo per il genere umano.

Adriana La Volla, IV E

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