top of page
  • giornalinoliceoumb

DONNE AL TOP NEL REGNO DEGLI UOMINI

Calcio a 5 femminile: vittoria umbertina


È una splendida notizia quella che ci giunge dal mondo del calcio a cinque e che riguarda particolarmente la nostra scuola: infatti, la selezione femminile del nostro Liceo si è aggiudicata la vittoria nei Giochi Studenteschi, superando la fase provinciale e qualificandosi dunque a quella regionale.

Le ragazze, capitanate dai professori Piccolo e Lamboglia e dalla professoressa Del Giudice, hanno disputato un totale di quattro partite, tutte vinte “a porta inviolata”, e cioè senza subire neanche un goal.

Le allieve del nostro liceo, giovanissime, nate tra il 2002 ed il 2004, sono per la maggior parte neofite, anche se alcune avevano già avuto esperienze calcistiche amatoriali ed altre sono state tesserate, dimostrando di saper padroneggiare molto bene il pallone. “L'obiettivo della squadra non era di vincere – ammette il prof. Piccolo – ma l'importante era partecipare cercando di divertirsi e distrarsi anche se, – rivela – arrivati in finale, la squadra ha iniziato a crederci”.

È possibile immaginare quanto duro lavoro sia servito per ottenere un simile premio; ma non è stata un’esperienza snervante o faticosa, come si potrebbe presumere”, confessa uno dei coach. “Anzi, nonostante fosse in orario extrascolastico, la passione e l'amore verso questo sport hanno reso il tutto più piacevole e spassoso”.

Il torneo, coinvolgendo tutte le scuole della provincia napoletana che hanno aderito alla competizione, ha denotato il crescente interesse femminile per questo sport, anche grazie ad un format semplice, dotato di vari turni eliminatori, ciascuno costituito da partite di 40 minuti (4 tempi da 10 minuti ciascuno).

Il calcio a cinque, come d'altronde quello a undici, è in progressiva ascesa nel nostro Paese ed i numeri più interessanti, sorprendentemente, ci giungono proprio dal settore femminile: infatti, il numero di atlete tesserate in tale disciplina, negli ultimi due anni, ha avuto un incremento del 15%; per di più, considerando anche il calcio a undici, sono all'incirca ventiquattromila le giovani tesserate, di cui la metà under 16.

Dopo annate complicate, finalmente, la disciplina è riuscita a raggiungere due importantissimi obiettivi: da un lato, la professionalizzazione e, dall’altro, il determinante contributo di note società calcistiche disposte a promuovere il proprio marchio anche nell'ambito femminile. Il primo ha permesso alla Serie A e B femminili di distaccarsi definitivamente dal dilettantismo, mentre il secondo ha aggiunto credibilità e visibilità ad uno scenario già ben delineato con l'inserimento della Juventus e del Milan femminili.

Nonostante siano lontani e remoti i numeri di realtà quali gli USA o i paesi scandinavi, l'Italia, seppur a passi cadenzati e lenti, è in notevole miglioramento; anche perché quest'estate la nazionale di Milena Bartolini ci restituirà le emozioni di un Mondiale vent'anni dopo l'ultima qualificazione. Si terrà in Francia, dal 7 giugno al 7 luglio, dove le nostre ragazze dovranno confrontarsi con grandi squadre del calibro di Stati Uniti, Germania, Inghilterra, Brasile e Svezia.

Un traguardo sudato e meritato, credendoci sempre e non arrendendosi mai, passando anche per quei campi di provincia dove ora si trovano le nostre piccole ma grandi campionesse.


Lorenzo de Juliis, II G

Enrica Piazza, III F

36 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

4 novembre: una festa da riscoprire

Il centenario della vittoria è passato inosservato. Perché l’Italia ha paura dei suoi eroi? Lo scorso 4 novembre non è stata una data qualunque. E’ ricorso il centesimo anniversario della vittoria ita

bottom of page